giovedì, maggio 04, 2006

Barcellona - Secondo Giorno

Eh già. Dovrei proseguire il racconto di cotanto viaggio. Però... Però mi sorge il dubbio che qualcuno ti abbia già raccontato tutto. E se tra le tue frequentazioni c’è chi penso io, nemmeno una volta sola. Allora cambierò stile. E per questo secondo giorno cercherò di raccontare solo alcuni aspetti, quelli più intriganti. E incomincerò dal più classico. Le donne.

Seguimi, lettore! Solo me, segui. E io ti mostrerò le donne di Barca.


I viaggiatori eran partiti con poche certezze su quanto avrebbero trovato in terra catalana. Tra queste, una su tutte: là, c’è la provvidenza, là c’è un sacco di gnocca. Tale consapevolezza derivava dai numerosi racconti che i due mentecatti (le bestie, i disadattati, rammenti?) avevano importato in quel del Bolo. Si ricordano in particolare queste parole dell’ungulato fetido: “Quando mi verranno a trovare i miei amici, chi gli presenterò? Gli presenterò solo donne, conosco solo donne! Iahahahahahahah”.

Bene.
Anzi, male.

Perché donne i nostri eroi fatte nessuna, viste pochine.
E come mai, chiederai tu.
E che diavolo ne so, chiedilo a loro, io sono qui a raccontare.
Certo, mentre racconto già sento brusii da fondo sala. Gli scopatori da tastiera sono carichi come molle e lanciano anatemi, li posso sentire, è come se fossero qui vicino a me (“Froci, io avrei scopato questo, mi sarei fatto fare quell’altro, che gran sfigati sono, froci...”). Ma non mi sento di condannare i mangiatortellini in trasferta. Tutto sommato non rammento grandi occasioni e non rammento soggetti di particolare interesse. Molti fra loro poi non potrebbero mai tradire le loro amate (che tra le altre cose è facile leggano queste righe [midovete50euroatestaperquestaleccata]).


Ma non ci saranno solo colpe dei viaggiatori! Parliamo anche degli ospiti e delle loro belle promesse. Esiste la possibilità che il nostro amico Procione abbia tenute nascoste le sue donne per non suscitare invidia, mi resta però il sospetto che non batta tutti quei chiodi millantati a distanza. Ma veniamo al dunque. Chi sono queste donne?

- Veneziana coinquilina: fanciulla gradevole, allegra e carina assai. Fin qui tutto bene. Farei notare però a tutti voi che Venezia è in Italia. Cioè, questi ce la menano tanto sulla spagna, che schifo le donne italiane che non la danno mai, in spagna sì che si sta bene e poi? E poi la migliore che ci presentano è italiana!!! (e, giustamente, immagino per ripicca, non gliela dà)
- Comodino ispanico: fatto in discoteca dal Procione, una roba indescrivibile per bruttezza e insipienza. Rimarrà nella memoria il bacio con segno della vittoria in favore della macchina fotografica.
- Nana sarda: presunta gran figa, alta più o meno come Silvio, gran bel reggipoppe leopardato. Ah, ovviamente vale il discorso veneziana.
- Collega del Procione: vabbé.
- Figotto: amica galiziana di endri la quale, certo, si sarebbe pure potuta fare. Ma anche no. O forse più no. Sicuramente no. Insomma, no.
- Female Paolini: chi avevo dimenticato!(special thanks to Cagnone). La mitica cilena, una donna un mito. Si inserisce ovunque, è amica di tutti, si nutre solo di prezzemolo (ma ne rumina parecchi se tanto (o se tanta) mi dà tanto). Due maroni così, in buona sostanza.
- Sequela di matate dal ginecolo argentino: questa è un’altra storia, la racconteremo altrove.


Si è fatto tardi. Perdonerai qualche caduta di stile, amato lettore. Perdonerai anche un po’ di confusione nelle descrizioni. Sarò ben lieto di dare eventuali delucidazioni o precisazioni. Basta chiederlo, i commenti sono lì per quello.
m.

13 commenti:

  1. Purtroppo la Cilena non è riuscita ad entrare nella mia digitale, ma sicuramente nel mio cuore. Citerei più avanti la cena di sabato sera, i faretti, le serrande, il cuoco, gli astici.............
    P.s. Nel pomeriggio mi mando un regalino per e.mail

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  2. Parla presto del ginecologo argentino..è il più furbo!!
    Del comodino ispanico(nome simpatico)non ci sono foto??

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  3. Ecco lo sapevo, il ginecologo ha già fatto colpo anche qui. Saranno le famose antenne.
    P.s. Il Figotto è quella nella foto con la maglia marrone e l'altra è la Veneziana.

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  4. è vero che per alcune volpi l'uva è acerba!!!!
    Viva il Procione che si fa anche i comodini!!!!!!

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  5. - giusta annotazione del big dog, ho apportato modifica.
    - al comitato rispondo che a volte l'uva è acerba, altre volte fa proprio schifo. A quel punto se la mangia il procione che tipicamente mangia anche il rusco.

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  6. ah, dimenticavo.
    - invito i leggenti a lasciare traccia, anche se non si ha nulla da dire. Basta un Uuuuh-Yeaaaah.

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  7. Ringrazio il Pres. per aver collegato descrizioni ad immagini. Eh Woland cosa fa eh? Mi lascia una foto senza commento mettendo in grande difficoltà il suo amato lettore? Non si fa Woland non si fa ...

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  8. Il comitato, a questo punto vuole, anzi, pretende foto di woland...nudo...vogliamo lasciare nostro commento!!!
    LA RIVINCITA DEI COMODINI

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  9. Pensiamo che anche il Ciama dovrebbe contattarci...qui, alla nostra sede c'è "speranza" per tutti!!!

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  10. beati voi ragazzi, beati voi...

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  11. il comodino non è stato visionato nudo.
    grazie a Dio.

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  12. Aggiungo per quel pigro del ciama che la foto era volutamente senza didascalia. Era più divertente il gioco se indovinavi tu. Ma il presidente rovina i giochi.

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  13. Ci prenderò mai una volta??? Mah!

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