mercoledì, settembre 23, 2009

Le lampodomande

Ma voi conoscete qualcuno di quelli che commenta i video di youtube? Avete mai provato a leggerli? Ma le loro mamme hanno anche figli normali (cit)?

Ma se due hummer fanno un frontale, possiamo sperare che almeno uno dei due idioti che l'hanno acquistato si faccia male?

Ma c'è qualcuno fra voi cui frega veramente qualcosa di george ed elisabetta, tanto da giustificare il trito di balle cui mi stanno costringendo da un mese a questa parte?

Esiste qualcuno al mondo, secondo voi, che alla notizia che briatore l'ha preso nel calapranzi non abbia pensato "mettile, mettile, mettile nel cuuulo, leeeeee babbucce, mettile nel culo!"?

venerdì, settembre 18, 2009

Ghostwriting

Ponete il caso assurdo in cui ci sia qualcuno che scriva tesi conto terzi.
Voglio di', è una situazione improbabile ma, ipoteticamente, realizzabile.
Immaginatevi poi che l'opera consegnata presenti un problema, e cioè sia troppo breve.

Dice, come breve, in che senso, scusi?
Nel senso che sessanta pagine per due capitoli sono poche.
Ma, gliele ho appena consegnate, gliele, come ha fatto a leggerle?
E chi le ha lette, ho sfogliato l'indice, arriva a pagina 60, sessanta pagine sono poche.


Una valutazione che non si discute. Il metro di giudizio che chiunque spera di incontrare quando sottopone un proprio lavoro all'attenzione altrui.
Certo, e come li vogliamo valutare due capitoli di tesi? A peso, mi pare giusto.

Quindi, che facciamo, 70 pagine?
Nono, ce ne vogliono almeno 80.
Signo', ne son venute 85, che faccio, lascio?
E vabbè, facciamo 85, che cianno proprio una bella faccia.

Dunque ci sono 60 pagine che devono diventare 80.
La dissertazione accademica di livello lo ha dimostrato.

Tocca riscrivere tutto. Rincicciare, rimpolpare, parafrasare, stirare, sinonimare, rimescolare e infine riconsegnare.

Oppure fare come in una qualsiasi delle tesi che potete trovare nel dipartimento più vicino a voi. Con picchi di questo tipo:



Lasciate stare i margini e lo spazio smisuratamente allargato tra un carattere e l'altro. Voi avevate mai immaginato che uno potesse avere un colpo di genio del genere per guadagnare pagine?

Per fessi come me, abituati all'interlinea singola, questi sono capolavori d'arte moderna.

martedì, settembre 15, 2009

Qui si esagera

Corriere.it (che, ricordiamolo, sarebbe ancora la versione on line del quotidiano più importante d'Italia (come dite? finché gareggia con feltri e belpietro può pubblicare anche la biografia di fabrizio frizzi e rimanere il più importante? touché)) mi conquista oggi con una meravigliosa notizia.




Vi riassumo la storia.
C'è una tizia che viaggia con il figlio di due anni dall'India a Londra. La tizia ha una trentina d'anni ed è l'erede del signor Guinnes, quello della birra.
Annoiandosi a morte, che ti fa? Beve, mi pare anche ovvio per un'erede della Guinnes.
Non contenta decide di brindare in compagnia, con un tizio seduto dietro di lei che però ha una fidanzata al suo fianco.
La fidanzata in questione dorme della grossa ma, attenzione, non è una fidanzata qualsiasi, è una modella.
Ricapitoliamo: volo india-inghilterra, in un seggiolino la signorina guinnes in persona, dietro un tizio che si accompagna ad una modella addormentata.
Sì.
Fin qui, mi è capitato un sacco di volte.
I due svegli continuano a bere fino a che la signorina Guinnes non decide di "giocare con il suo seno" davanti a tutti. Non so che giochi facesse, il corriere non lo precisa. Gioca col seno qui, gioca col seno là, pare che il tizio si sia poi spostato davanti per giocare un po' anche lui.
Il tutto con la modella che ronfa, ricordiamolo.
E il figlio di due anni della birraia che corre per il corridoio (e ora capisco perché si chiama "corridoio"!) "senza pannolino" tiene a precisare il corrierone. Un particolare inquietante, ne converrete.
Ricaricapitoliamo: volo indialondra, signoraguinnes tromba con perfetto sconosciuto mentre fidanzamodella di lui se la gubbia e figlio duenne di lei corre nudo per il corridoio dell'aereo.
Sì.
A questo punto, colpo di scemo, la modella si sveglia e, mostrando pochissimo senso dell'umorismo, si incazza come una biscia, invece di mettersi a giocare anche lei con il suo seno o a correre per il corridoio senza pannolino. Sarebbe stato molto più sportivo, da parte sua.
Fine della storia con aereo che atterra, polizia che interviene per sedare la rissa in un tripudio di tette e culi di bambino.
Sì.
...
Vabbè.
Ah corriere.it, ma vaffanculo, va!

ps
ma gli altri passeggeri, all'atterraggio, avranno fatto l'applauso come quegli idioti degli italiani?

domenica, settembre 13, 2009

Cose che vi sconsiglio

Dovesse mai capitarvi accidentalmente di perdere e/o cedere mezzo litro di sangue, non beveteci dietro una bottiglia di vino in due all'aperitivo (e dunque a stomaco vuoto).

martedì, settembre 08, 2009

In caccia di segnali positivi

In tempi cupi, come gli attuali per chi scrive (ma mica solo per lui, è che vi stan lobotmizzando a furia di cani ritrovati, vecchie investite da rumeni e superenalotti, di gente messa come me e molto peggio siamo murati), di motivi per incazzarsi se ne trovano quotidianamente.
Ogni minima disavventura si somma all'enorme bidone di rusco (rusco = spazzatura) che sembra la propria vita ma, esiste un ma. Nella ricerca disperata di un segnale, di una luce che mi guidi, che mi porti, ecco, nella notte, giungere una speranza.

E' crollato un armadio nel mio garage.

E, incredibilmente, io mi ero dimenticato di mettere lo scooter dentro.

lunedì, settembre 07, 2009

In tempi di magra...

Magari lo avete già visto tutti, pazienza.
Tanto per dimostrare che ci sono ancora.



Questa la fonte