lunedì, dicembre 21, 2009

Cul Tura

Dell'inutilità dello studio.

- E quindi te ti sei laureato?
- Già.
- ...
- ...
- Ma perché voi giovani non fate di quei bei lavori, tipo l'idraulico o l'elettricista che si fanno un sacco di soldi? Mica che uno non si deve inculturire! Uno può lavorare e intanto inculturirsi, anche senza andare in quelle università!
- Già.

lunedì, dicembre 14, 2009

E nel frattanto...


Ho provato a buttarmi nella vendita (non quella telefonica, il video è a solo scopo di esempio). E ho scoperto che c'è veramente gente come nei filmi, che si carica prima di uscire per le vendite con applausi, abbracci e musica sparata a tutto volume. E ho imparato che c'è qualcuno che davvero sorride tutto il giorno come un povero ebete, per essere sempre positivo perché "se fossero tutti positivi il mondo sarebbe più bello". E ho visto grafici su presunti guadagni nel giro di pochi anni, presentati con la serietà (sorridente) di uno statistico provetto, che si basano su dati del tutto inventati. E mi sono sentito dire che tutto dipende da me, da quanta voglia ho di lavorare e, naturalmente, da quanto sono positivo. E ho sentito dire che studiare non serve a nulla, che lo sapete quanti laureati senza un lavoro ci sono? E ho visto tanti ragazzi convinti, carichi, speranzosi.

E ho deciso di andarmene.

Ora vendo vino. Guadagno una sega e rigorosamente in nero però capita di tirare il collo a bottiglie simpatiche. Venitemi a trovare, non vi posso fare sconti perché lì dentro conto circa quanto rutelli ma giuro che vi consiglio solo vino che abbia assaggiato e che ritengo valga la pena comprare.

Dopo natale sono a spasso di nuovo e magari mi torna di raccontare qualcosa. Che ne so, magari parliamo di trans. O della neve che è bella ma solo in montagna. O di cosa si potrebbe fare a capodanno.