giovedì, ottobre 25, 2007

Proiettili e neri

Altre due notizie, una nuova e l'altra in effetti vecchiotta (ne avevo parlato nel post Angelina che aveva fatto in tempo a leggere solo la Bale):
1) E' arrivato un proiettile a Mastella. Io chiedo e dico, cosa cazzo ci si mette a spedire un proiettile? Mi sembra un po' come quando si andavano a controllare tutti i muri d'Italia per vedere se si trovavano scritte del cazzo contro una qualsiasi personalità. Poi una volta trovato un "Bush boia" quei geni degli americani ti piazzano l'Italia tra i paesi a rischio per i turisti. Ma chissenefrega di due scritte sui muri! E chissenefrega della pacifista che è arrivata davanti alla Rice con le mani merde di vernice rossa! Oggi Corriere e Repubblica hanno tutti e due la prima pagina con 'sta foto che francamente non racconta nulla se non che il servizio di sicurezza americano come al solito fa la grande merda. Invece il titolo è "Rice contestata". Sti cazzi, da una pacifista, io allora sarei per l'impeachment del presidente (a questo proposito mi permetto di chiedere a una qualsiasi volontaria di fare un pompino a Bush che magari è la volta buona che ce lo leviamo dai coglioni). Stesso identico discorso per i fischi a Prodi che andavano di moda qualche tempo fa. Tutta roba che andrebbe ignorata perché replicabile anche da 4 persone che non rappresentano proprio niente se non loro stessi. E vabbé.
2) Qualche tempo fa un nobel ha dichiarato che i neri sarebbero meno intelligenti. La cosa ha scatenato polemiche che in sé reputo molto poco interessanti, considerando che 'sto tizio si è qualificato da solo nel momento stesso in cui ha fatto dichiarazioni senza nessuna documentazione scientifica se non "l'esperienza di chiunque abbia avuto a che fare con dipendeti di colore".
Il problema, e mi permetto di essere serio come non faccio spesso qui sopra, è che insinuazioni di pura fantasia come queste danno la stura ai peggiori istinti anche di persone apperentemente razionali. La chiave fallata del ragionamento sta nella distinzione neri bianchi. Sarebbe anche ovvio ma questo sembra sfuggire ai più. Perché le generalizzazioni di tipo culturale o anche geografico si possono fare (vanno prese con enormi molle ma hanno una loro base). Una volta stabilito cosa si intende per intelligente (termine molto generico, il nostro concetto di intelligenza potrebbe essere diverso da quello di un altro popolo del mondo, ma si sa, noi questo non lo valutiamo mai) si può probabilmente affermare che in media un inglese sarà più intelligente di un nigeriano. Per il tipo di cultura in cui è vissuto per il livello di istruzione e per una serie di parametri (tutti in realtà opinabili). Quello che invece non si può fare è distinguere in base ai tipi umani. Ecco, ricordiamolo una volta ogni tanto che la scienza ha escluso definitivamente che tra uomini si possa parlare di "razze". E questo non per carineria o per paura delle parole, bensì perché scientificamente non ci sono differenze sufficienti tra neri, bianchi e gialli per definire razze diverse. Tipi umani che in realtà non sono nemmeno divisi in maniera netta perché un nordafricano ci somiglia molto più di uno scandinavo, però lo svedese per noi è un bianco, l'algerino è un negro. Lo stesso algerino assomiglia più, per tratti somatici, a un francese che a un senegalese, però resta un negro.
E noi siamo più intelligenti, certo.

sabato, ottobre 20, 2007

Milla Jovovich

Due notizie oggi mi sembrano significative:
1) Diliberto in piazza contro sè stesso, urla no al precariato e cita persino il Papa (quando fa comodo).
Commento: Impressionante come un politico non sia in grado di fare altro che urlare in piazza. Lo trovo incredibile. Quando il centrosinistra ha vinto le elezioni (Bondi, 'sta buono, hai rotto il cazzo con sta storia dei brogli), ricordo bene che il buon Oliviero dichiarò che lui non voleva cariche in questo governo. Eh, sia mai, poi come fai ad andare in piazza? Io ho grande rispetto per le manifestazioni di piazza, mi pare solo ci sia un leggero sputtanamento del fenomeno. Mi pare soprattutto che 'sta cazzo di rifondazione abbia reso l'idea, ma davvero. E il mio contratto scade tra un mese scarso, di precariato mi intendo. E' che mi aspetterei qualche cosa di più di due urli in piazza da chi è al governo e millanta tanta passione per il popolo. Oliviero, vattene a far dei grugni, te, caruso, la luxuria e tutta la balotta di rifondaroli.
2) Parlando alla Carnegie Hall di Manhattan, la Rowling ha confermato il sospetto di molti fan e cioè che il bonario e acuto direttore della Hogwarts School for Wizardry and Witchcraft, Albus Dumbledore, è omosessuale. La scrittrice scozzese ha spiegato che Albus Silente da giovane si era invaghito del suo rivale fascinoso Gellert Grindelwald, con il quale più tardi ingaggiò una lunga battaglia alla fine della quale lo sconfisse. «Quando ci si innamora si può diventare ciechi», ha commentato Rowling, sottolineando come Grindelwald divenne nemico di Silente dopo che il caro amico scelse di stare dalla parte dei maghi oscuri.
Commento: Senta signora Rowling, a me che lei diventi ricca scrivendo di maghi e streghe sta benissimo, che si inventi stronzate tipo quella che ha scritto tutti i libri in un pub perché non aveva i soldi per il riscaldamento pure (e badi bene che il pub lo conosco bene, non esiste al mondo che passandoci la giornata uno possa risparmiare), ma che ci prenda anche per il culo, mi pare francamente eccessivo. Perciò, puppa.

ps
se qualcuno si chidesse che cazzo centra il titolo con il post, la risposta è nulla. voglio vedere se aumentano i contatti.

domenica, ottobre 07, 2007

Fatti recenti


  • Ho compiuto 29 anni. Ho ricevuto un sacco di auguri per i quali ringrazio. Rientro nella categoria analizzatissima recentemente dei "bamboccioni". Ho la disgraziata fortuna di leggere quei due barra tre quotidiani al giorno e ho avuto così modo di ammirare innumerevoli analisi soccmelpissicologiche del fenomeno, tutte scritte da autorevoli professionisti e firme, tutte rigorosamente di almeno 65 anni. Il mio messaggio a lor signori è molto semplice: levatevi dai coglioni vecchie cariatidi merde, sollevate i vostri culi grinzi da quelle seggiole, ritiratevi in qualche tenuta di campagna coi vostri 3 labrador e la badante lettone. Invece che analizzare i motivi reconditi che spingerebbero i trentenni a stare ancora in casa, levatevi dal cazzo e fatemi posto che con 1/3 del vostro stipendio ero già fuori di casa da 6 anni. In alternativa, andatevene a fare in culo voi e le vostre analisi. (l'ho presa bene, si nota?)
  • Mi hanno cacciato dal giornale merdo per cui collaboravo. And isn't it ironic? Questi non mi hanno mai pagato e si sono pure tolti lo sfizio di cacciarmi per scarsa professionalità. Fa ridere, diciamocelo. Solo che questo non ride mica, è convinto di aver fatto giustizia.
  • Spendo più in vino e libri che in vestiti e benzina, sapevatelo (forse ve lo immaginavelatelo)
  • Vi prego, smettiamo di cenare fuori, diventerò una botte del menga.
  • Aprendo posito, ieri in un'enoteca con cucina di porto san giorgio (linguine al lardo di colonnata e pomodorini, filetto a seguire) ho trovato una che aveva molte caratteristiche da donnadellamiavita: carina, sorridente, ballerinata e, soprattutto, proprietaria di un'enoteca con cucina (o figlia del proprietario, chissene).
psss
che le foto che ho messo di recente non hanno alcun nesso col testo si era capito vero? e che la parte di commenti è ancora attiva, lo sapete vero?