Repubblica alla voce "tecnologia e scienza" propone oggi un fantastico articolo dal titolo "E adesso l'anima gemella si trova con il test del dna".Tralasciando il particolare che io personalmente brucerei le sopracciglia di tutti i titolisti che piazzano "e" all'inizio, si parla di un brillante procedimento che metterebbe insieme il mio dna, il tuo e decide se si è fatti l'uno per l'altro.
Naturalmente l'ideona è venuta a uno svizzero, che abitando nel paese più noioso del globo e avendo ormai navigato tutti i siti porno esistenti, ha deciso di ammazzare il tempo con questa genialata.
La grande sorpresa però non è questa ma che, pare, non convenga mettere insieme due tizi con patrimonio genetico simile, meglio invece che sia diverso. E han studiato il dna per arrivare a questo prezioso risultato che sapeva anche mia nonna.
Per arrivare a questa conclusione gli svizzeri cosa hanno fatto? Hanno preso delle donne e han fatto loro annusare delle magliette sudate di diversi uomini. Poi han scoperto che le donne erano maggiormente attratte da uomini con patrimonio genetico diverso dal loro.
L'annusatrice di magliette sudate è chiaramente il lavoro del futuro.
Anche perché decidere chi ti attira di più basandoti su una t-shirt puzzolente significa o avere una fotta del demonio o essere veramente una professionista.
La foto è "drop of lust" di creative_mindseye
Spero che paghino bene, almeno. O che al limite, ti facciano incontrare i/le proprietari/e delle magliette.
RispondiEliminaMeglio se dopo una bella doccia.
non credo di essere disposta ad annusare magliette fetide.
RispondiEliminaresto single.
sempre detto io che con gli svizzeri bisognerebbe risolvere il problema mediorientale. Li mettiamo tutti in Israele, e mettiamo tutti gli israeliani in svizzera.
RispondiEliminalo sai che il tuo blog non mi lascia postare commenti?
RispondiEliminamm ora funzia
RispondiEliminadicevo:
1) ascella rulz for ever and ever che con me e' l'unico modo che funziona, se uno non mi stende con l'ascella non mi fara' mai sua
2)la ila odia follemente i giornalisti che scrivono di scienza perche' non hanno la minima precisione e per scrivere di scienza e' fondamentale.
quello del DNA e quello delle ascelle erano due esperimenti diversi e per niente correlati tra loro (a parte per il risultato apparentemente)
non per dare importanza a qualcosa di completamente inutile. Solo per mettere i puntini sulle i.
ah, bella foto.
ma sono attratte da quelle che puzzano di più o meno?
RispondiElimina@spinoza: dopo la doccia non vale. sei attratta da una maglia puzzolente? ti becchi il puzzolente proprietario. ti sollazzi annusando reggipoppe sudati? ti meriti la sozza.
RispondiElimina@delle2luna: nemmeno disposta a un piccolo sacrificio, che robe.
@leo: le israeliane son più gnocche
@ila: il mio blog fa bene
@ila: cazzo, alla fine ti ha lasciato scrivere. 1) complimenti 2) per scrivere in generale, in effetti
@asietta: devi chiedere a ila che credo, a questo punto, sia stata protagonista dell'esperimento durante una sua gita a zurigo.
senti, puoi scrivere un altro post cosi' se innavertitamente apro il tuo blog al lavoro non appaiono due tette bagnate in primo piano?
RispondiElimina(oppurepotrei smettere di leggere il tuo blog...)
Cambia post ma tieni la stessa foto
RispondiEliminaun popolo che produce dell'ottimo cioccolato lo credevo incapace di siffatte schifezze.
RispondiEliminada oggi, solo cioccolato novi.
@ila: puoi sempre dire che è l'home page di repubblica.it o di corriere.it
RispondiElimina@dudu: ok
@lacrimagna: che poi su sta cosa del cioccolato ci marciano da anni. un branco di stronzi che sa fare il cioccolato. voglio dire, anche il duce ha bonificato la pianura padana (caro lettore svizzero, scherzo eh)
in effetti la foto merita e quindi anche un capo ufficio apprezzerebbe.
RispondiEliminapuoi lasciarla per me,wol!
non riesco a non pensare che mi daresti fuoco, lo faccio di cominciare con la "e", spesso anche.
RispondiEliminanon esageriamo.
RispondiEliminanon è che ti darei fuoco.
una flambata alla sopracciglia, che vuoi che sia?
ah nulla in effetti, anzi probabilmente diventerebbe subito moda.
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