mercoledì, ottobre 11, 2006

parole, parole, parole

Ci sono termini, parole ed espressioni che danno un fastidio fisico. A volte suonano male, a volte vengono usate a pisello di labrador, altre ancora vengono ripetute fino a renderle vomitevoli.
Queste sono le mie parole odiate:
- Gentilmente. "Mi può fare un caffè, gentilmente". No, glielo faccio in maniera scortese, che dice? Ma soprattutto, come diavolo si fa un caffè gentilmente? Accarezzando la tazzina? Parlando alla Gaggia e raccontandole di un posto migliore in cui le macchine da caffè sono libere? Sei al bar, sono il barista, perché devi insinuare, con il tuo invito ad essere gentile, che io non sarei gentile se non opportunamente redarguito?
- Sgrillettare, scopicchiare, fare un limone e fioccare. Li metto insieme perché sono termini che mi hanno sempre tolto la voglia di fare quello che descrivono. Li trovo volgari, al limite dell'impronunciabile.
- Sa cosa le dico?. Per un motivo molto semplice. Se cominci così, stai per dirmi una stronzata.
- Genio e sregolatezza. Già sregolatezza suona male di suo. Se ci pensate, buttando lì parole a caso in modo dadaista (bella parola questa, invece) otterreste un risultato simile per durezza e scomodità di dizione (che so, garsgolluaz). Non contenti lo associamo a genio, creando un luogo comune falso e noioso quanto bulli e pupe.- Nella misura in cui. Vabbé, fa schifo, che c'è da spiegare?
- Attimino e in generale tutti i diminuitivi, accrescitivi e superlativi usati ad minchiam.
- Pseudo-quello che vi pare. Pseudointellettuale, pseudoletterato, pseudopsicologo, pseudoopinionista, pseudogenio, pseudoingegnere, pseudoartistoide (questo è uno pseudoaggravato). Viene dal greco mentire e viene utilizzato dalla scienza quando si trova davanti a un fenomeno che sembra una cosa, ma non lo è (pseudozampa, pseudomembrana). Comunemente viene utilizzato, in senso dispregiativo, da chi pensa di essere una cosa e vuole dimostrarlo negando che un altro lo sia (e bilbo baggins mi fa un soffione!). Non è chiaro eh? Voglio dire, per dare della testa di cazzo a uno, c'è bisogno di dimostrare che conosci il suffisso pseudo e che sai adattarlo a un termine a tuo piacimento? No. Lo fai solo se speri che l'ascoltatore ti reputi, a quel punto, una persona in grado di distinguere un vero pittore da uno pseudopittore (esempio).
- Onorevole e tutti i titoli. Guardare una tolc sciò è come osservare una cena del rotary. Onorevole Bocchino, Presidente Berlusconi (perché poi quando uno è stato presidente di qualcosa lo resta a vita?), Dottor Vespa, Cavalier Steek Huzzie. Ma che è? Da questo punto di vista onore agli anglossassoni che danno del mister a tutti e pace. Poi onorevoli, suvvia, onorevoli di cosa? Dipendenti, citando Beppe Grillo, mi pare più consono.
Bien. Ne avrei altre ma per ora possono bastare. A chi pensa che questa lista sia snob rispondo che non ha provato a valutare se ci siano parole che anche a lui danno fastidio. Magari non sono queste, sono altre. Magari odiano la parola "bebè", oppure la parola "giovani", cosa ne so. So per certo che anche voi odiate espressioni, termini o modi di dire.
Lo spazio qui sotto è fatto apposta.
State bene.

16 commenti:

  1. PSEUDO- qualcosa lo uso spesso

    E LO SAIIII

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  2. scopicchiare è mio! E rende assolutamente l'idea...
    sono quasi onorata di essere stata citata, non pensavo di suscitare contanto interesse, per quanto negativo

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  3. sì ma, gente, non dovete sentirvi chiamate in causa perché usate abitualmente parole che io detesto. E' poi un gioco, dovreste voi inserire quelle che non vi piacciono.
    scopicchiare fa schifo, pseudoqualcosa pure.
    (attimino anche. uahahahahah)

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  4. aggiungo, per chiarire meglio il concetto: l'astio deriva per lo più dal suono della parola e comunque dalla parola in sé. non si rivolge alla persona che la utilizza se non in maniera indiretta.

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  5. ho compilato l'interrogatorio, intervistando me stesso. qui continua a latitare gente. chiamiamoli per nome: renzo, lellazzo, ninni, ioia, ghibril, sara, bene, suzi e pure altri.
    lurkatori!

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  6. mo si mo si non mi ero micca offesa... rivendicavo la necessità del termine!

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  7. Non sopporto quelli che per fare i simpatici dicono: "della serie..."
    Oppure quelli che ti incontrano e ti chiedono: "ti sei tagliato i capelli?"
    E poi ancora gli stronzi che gli chiedi qualcosa e ti rispondono: "beh..adesso vediamo"

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  8. allora io odio quelli che dicono "Ho una sonno"

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  9. Ecco a voi The Italian Bob, la puntata dei simpson in Italia. Suggerisco un: tasto destro > copia indirizzo > apri un'altra pagina > incolla indirizzo.

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  10. geniale i simpsons in italia!
    non la smetto più di ridere!

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  11. esimio dottor woland, questo post è puro genio e garsgolluaz, perfino più divertente che fare un limone! Sai cosa ti dico? Non c'è paragone con quelle pseudo-blogstar che risultano tutte un attimino invasate nella misura in cui discutono sempre di massimi sistemi.
    se poi la gente lasciasse gentilmente qualche commento il blog sarebbe anche più bello ;-)

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  12. visto il diavolo veste prada.
    divertente, bravissima la streep. più prevedibile il personaggio dell'anatroccolo dal cuore buono che diventa cigno stronzo e poi chiude cigno dal cuore buono.

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  13. simpson incredibili!!!
    per le frasi odiose io inserirei " allora, cosa mi racconti?"

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  14. cosa ne dite di "in tutti i modi"? io non lo reggo, ma sicuramente il modo di dire più assurdo che esista è "donna con le palle".
    Non è vero!!!non esistono e se esistono sono dei mostri, noi abbiamo qualcosa di decisamente diverso e deve rimanere tale.
    Molto più pertinente e ricca di significato è l'espressione "uomo senza palle".Questa si che rende e che si riferisce ad un genere piuttosto numeroso...

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  15. Sono un po' emozionata...E' il primo commento...
    Comunque il titolo "parole, parole parole" è stato magnetico e non ho saputo resistere..
    Leggo i commenti e che ci trovo? Due righe della mia amica lontana. Incredibile: non è una palla quella delle affinità elettive! A proposito di affinità, sottoscrivo a pieno il commento dell'amica pseudo-milanese (come direbbe zaK), specialmente per ciò che riguarda le "donne con le palle" e gli "uomini senza". Mi permetto solo di segnalarvi una nuova categoria nella quale mi sono imbattuta: l'uomo monopalla! Ecco questa sì che è una parola da appuntarsi: MONOPALLA, MONOPALLA, MONOPALLA. (Ma qui sopra ci si può scrivere anche per sfogarsi???BOH?)
    Comunque, tornando al nostro argomento "parole, parole, parole", che come tutti ricorderete è un meraviglioso brano di Mina (ma mi permetto di segnalarvi che anche Carboni si è pronunciato sull'argomento con un testo irripetibile dal titolo "le nostre parole"),io dico che la parola più bella che esiste è TENEREZZA. Quanto è bella? Senti come ti riempe la bocca? Senti come suona bene? Ti ricorda proprio quella cosa. Come si dice, onomatopeica?? BoH? Ecco, questa è una brutta parola!
    Comunque, TENEREZZA...
    Bella!
    Sarà che vivo a Bologna da 28 anni ma tenerezza secondo me è la parola più bella del mondo. E poi mi ricorda i vecchi e anche i bambini...
    Secondo voi qual'è la parola più bella di tutte?

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