martedì, aprile 14, 2009

ηὕρηκα

Da anni mi chiedo come sia possibile che i cessi degli uomini siano regolarmente ridotti a paludi putride, patogene e puzzolenti (per plutone, che pletora di p).
Mi sono spesso chiesto se la natura mi avesse favorito con un attrezzo particolarmente preciso.
Ho anche pensato possa essere responsabilità di baristi incapaci. Il cliente incazzato come un'iguana al polo piscia a spregio sul muro, magari scrivendo, come sulla neve,
imparaafareungintonic
canediunbarista

Certo, non è molto carino da parte nostra, soprattutto nei confronti delle fanciulle che poi usufruiscono degli stessi bagni. E ne usufruiscono nei modi più svariati.


Ma sto divagando.
Oggi ho scoperto, come un fatto tanto spiacevole possa accadere e dunque mi spiego finalmente le ragioni di tanta incuria nelle toilet.
Può capitare che un uomo decida di andare a fare la pipì.
Può anche capitare che gli venga in mente di essere un disoccupato in costante attesa di una telefonata e quindi decida di portare con sè il cellulare.
Può capitare, anzi capita, che quel telefono squilli effettivamente, proprio mentre questi minge (un grande verbo non sufficientemente onorato).
Numero sconosciuto.
Oh cazzo (perdonate il termine, era il primo che mi passava per le mani).
Già è clamoroso che all'uomo si venuto in mente di portarsi al cesso il telefono. Che poi squilli veramente, ha del miracoloso.
Il telefono viene appoggiato tra spalla e guancia, testa reclinata.
E' tempo di mettere alla prova le capacità di multitasking dell'uomo moderno.
Buongiorno, Woland?
'giorno, sì sono io
E' ancora in cerca di occupazione o ha trovato il lavoro della sua vita?
Ahah, niente che non si possa riconsiderare, mi dica pure.
Beh, potremmo vederci domani...

Ecco, è qui che, il grande bardo direbbe, c'è l'intoppo.
Il telefono abbandona la spalla e scivola giù (gravità puttana, esclamerebbe il grande bardo). La mano destra, solo relativamente impegnata, tenta il salvataggio ma riesce solo a deviare la traiettoria e rallentare la caduta. Urge intervento della compagna (eh, la mano sinistra che altro può essere?) - ultimo baluardo per sostenere quell'attività che la telefonata ha interrotto - la quale, felina, ghermisce il finlandese prima che si inabissi insieme all'orario del colloquio.

L'uomo riprende la conversazione. Tutto bene quel che finisce bene. O quasi.

Ecco, la prossima volta che trovate un cesso che è uno schifo siate magnanimi. Magari quel poveraccio rischiava di perdere un lavoro.

Voglio dire, son cose.

6 commenti:

  1. se è un lavoro come rappresentante di carta igienica ti sta bene!
    :D:D

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  2. Ma sei ancora a Bologna vero?

    Merda.

    Più o meno.

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  3. qui mi si dà della merda impunemente, io vi banno tutti, cosa credete?

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  4. Questo post risulta una telecronaca davvero avvincente

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  5. non so sicuro tu dica sul serio. al diavolo, chissenefrega, ti ringrazio anche se mi stai prendendo per il culo.

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