Adesso sì.
Ok?
Temo di arrivare un filo lungo e che non vi serva una guida della città. Mi limiterò a dire che:
ho infine visto lo splendore delle parigine. nulla da dire. non è leggenda.
ho conosciuto un tunisino che mi ha spiegato come e quando una seggiola ti chiama a sé e ti costringe a portarla in giro per le strade.
ho conosciuto un parigino: sosteneva che in questo periodo le parigine si trombano facili. alla mia domanda, "cazzo fai qui a parlare con me allora?" ha risposto che lui a parigi ci vive e il fesso sono io che ci sto quattro giorni. 1-0 per lui.
ho visto il mio locale ideale. vende libri e vino, si chiama "la belle hortense". serve da bere una bimba adorabile, gonna lunga e larga, vita stretta, chioma elaborata. i libri però sono in francese e io non capisco una parola di francese. anche la bimba parla solo francese. intuite dei tre elementi del locale quale sia stato l'unico a capirmi (e che io capissi)? strano.
ho conosciuto un venditore d'arte di bassano del grappa. ha offerto a me e ai compari numero due bottiglie di vino. lui nel frattempo ne scoppiava diverse di champagne con suo fratello. due geni.
ho conosciuto un borseggiatore da metro. ho un messaggio per lui. mi hai preso solo i documenti e io sono riuscito a imbarcarmi con il badge del lavoro. puppami la fava, bastardo, e divertiti con la mia carta d'identità e la mia tessera sanitaria.
ok, solite foto sul fliccherone. son poche perché per mettere quelle del primo maggio ho esaurito i miei 100 mega mensili.
mi viene immediatamente voglia di partire...dalla tua descrizione quasi quasi mi sono innamorata anche io della bimba con la chioma elaborata...una mia amica in autunno parte in erasmus per bordeaux...se vuoi andiamo!
RispondiEliminae non hai ancora visto le foto che posterò copiose nel solito posto.
RispondiEliminadipende dall'amica e dipende dal bordeaux, ma in linea di massima perché no.