Ieri sera, in una crisi di zapping sincopato alla ricerca di qualcosa di guardabile, ho trovato uno splendido "A night with" dedicato ai Guns and Roses. La Carolina (bella penna, sia chiaro, ma non mette in fila tre parole senza sbagliarne quattro, per giove) raccontava nascita, splendore e distruzione del gruppo di belli e dannati che ha sconvolto i primi anni '90 (primissimi, per la verità).
Non so voi, io li ascoltavo. Mi ricordo anche che l'Axl era considerato icona sexy non indifferente, un bello e dannato di quelli idolatrati, del calibro "speriamo che al concerto mi sputi, me ne vanterei con le amiche per anni".
Ora, a distanza di qualche anno, mi capita di rivedere le scene dei loro concerti e per darvi una pallida idea vi ripropongo questo par di foto.
Ma quanto porcamuccaimpestata erano ridicoli 'sti tizi?
Andatevi a riguardare qualche foto di Cobain, non è che faccia ridere. Certo, la camiciona e il maglione sbrindellosi sono passati e morti, però non vi scappa da ridere a guardarlo. Ma questi, li vedete? Come cazzo son vestiti? Ma cosa son quei bulbi orridi? E la mutanda aderente del gran figo? E poi che non vedete come si muoveva.
Il tutto solo per dire, ma che schifo di idoli avevamo da cinni?
Nessun commento:
Posta un commento